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Le nuove regole di ENAC sul trasporto degli animali in cabina

Roberto Fusco 26 maggio 2025

Il Consiglio di amministrazione di Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), in data 12 maggio 2025, ha approvato deliberazione n. 25/2025 (“Trasporto PET in cabina”), con la quale viene consentito il trasporto in cabina di animali domestici o di compagnia (c.d. PET) anche oltre i limiti di peso attualmente vigenti.

Con questa delibera l’ENAC consente agli operatori aerei interessati di superare i limiti stabiliti dalla AMC2 CAT.OP.MPA.160 del Regolamento (UE) n. 965/2012, sulla possibilità di ammettere all’interno della cabina degli aeromobili animali domestici con peso superiore agli 8 kg, purché sia garantito il benessere degli stessi.

I vettori aerei che vorranno usufruire di tale deroga dovranno predisporre una procedura ad hoc che dovrà rispettare le prescrizioni contenute nelle “Linee Guida per la predisposizione di procedure che consentano il trasporto in cabina di PET con peso superiore agli 8 kg” predisposte dall’ENAC che costituiscono parte integrante della succitata delibera.

La procedura predisposta dai vettori aerei dovrà rispettare le prescrizioni contenute nelle “Linee Guida per la predisposizione di procedure che consentano il trasporto in cabina di PET con peso superiore agli 8 kg” predisposte dall’ENAC che costituiscono parte integrante della succitata delibera.

Dette Linee Guida, dopo una completa ricostruzione normativa per il trasporto degli animali di servizio e domestici a bordo degli aerei, forniscono prescrizioni a cui dovranno attenersi le compagnie che vorranno predisporre le procedure per il trasporto dei PET superiori agli 8 kg.

Nel predisporre la configurazione di cabina e le procedure, gli operatori aerei interessati terranno conto delle seguenti indicazioni:

− il PET superiore agli 8 kg potrà essere posto, secondo la configurazione di cabina dello specifico aeromobile, all’interno di un adeguato trasportino, da collocarsi anche al di sopra dei sedili, adeguatamente assicurato tramite le cinture di sicurezza o altri sistemi di ancoraggio;

− qualora il peso massimo complessivo del PET e del trasportino sia superiore ai limiti oggi previsti, deve comunque rientrare entro il peso massimo previsto per un passeggero medio;

− il trasportino all’interno del quale potrà essere posto il PET deve essere posto in prossimità del finestrino e non deve occupare dei posti con accesso diretto a uscite di emergenza o nei quali la loro presenza possa: 1) impedire ai membri dell’equipaggio di svolgere i propri compiti; 2) ostruire l’accesso agli equipaggiamenti di emergenza; o 3) ostacolare l’evacuazione di emergenza dell’aeromobile;

− il comandante, l’equipaggio ed eventualmente gli altri passeggeri devono essere preventivamente informati nel caso di trasporto di PET con peso superiore agli 8 kg;

− dovrà essere previsto un numero massimo di PET collocabili in cabina in relazione alla tipologia di aeromobile;

− dovrà essere concordata con il prestatore di servizi di assistenza a terra una procedura che consenta di bilanciare le esigenze dei passeggeri privi di PET con quelle dei passeggeri accompagnati dai PET;

− potranno essere valutate da ENAC anche procedure diverse che garantiscano, comunque, adeguati standard di sicurezza e di benessere del PET.

Il Presidente di ENAC, Avv. Pierluigi Di Palma, ha descritto questa decisione come “un cambiamento culturale prima ancora che normativo […] che può permettere in tempi rapidi e anche con un percorso progressivo di far salire a bordo, ad esempio, un cane di oltre 10 kg, estendendo, con l’assenso di Enac, la procedura già in essere per il vettore interessato. Una scelta che, nel riconoscere il valore della modifica costituzionale del 2022 che introduce all’art. 9 la tutela degli animali, rispetta l’equilibrio tra benessere del pet, sicurezza e comfort dei passeggeri”.

La delibera non pone tuttavia alcun obbligo per le compagnie aeree di uniformarsi alle nuove regole: ad ogni modo, essa consente l’adozione di politiche maggiormente “pet-friendly” e pare idonea a garantire un’offerta maggiormente orientata ai bisogni di chi si trova nella necessità di viaggiare con animali domestici al seguito.